I soggiorni lunghi fanno gola alle catene americane. Soggiorni di manager e tecnici di aziende che operano globalmente. E, dopo il recente lancio degli Hyatt Studios da parte dell’omonimo gruppo americano, è stata annunciata un’operazione simile anche da Marriot, già attivo nel comparto con i brand Residence Inn, TownePlace Suites, Marriott Executive Apartments ed Element by Westin. Il nuovo brand della catena statunitense farà parte della categoria midscale e dovrebbe essere presentato nelle prossime settimane.
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Sulle orme di Hilton
Un ampliamento dell’offerta che sta perseguendo anche Hilton, che ha già attivi due brand su questo segmento di soggiorno, ovvero Homewood Suites per il segmento upscale e Home2 Suites per il midscale (che insieme già contano 1.125 strutture per 124 mila camere). Per bocca del suo Ceo Chris Nassetta ne ha infatti annunciato un terzo, per il segmento lower – midscale.
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Il mondo di Marriot
Marriott, che detiene attualmente un portfolio di 30 brand, nel segmento midscale aveva appena acquisito il marchio City Express, il 31°dal gruppo messicano Hoteles City Express. Un investimento di 100 milioni di dollari che si è appena concluso. I risultati operativi di questo primo trimestre evidenziano un aumento del RevPAR pari al 34%. E le stime parlano adesso di un incremento del RevPAR che si dovrebbe aggirare tra il 10%e il 13%.
