ATM varca i confini nazionali e mette piede in uno dei mercati più competitivi del trasporto pubblico europeo: la capitale francese. L’azienda milanese ha infatti ottenuto l’appalto per la gestione di 18 linee di autobus nella zona sud-occidentale di Parigi, nell’area nota come Croix du Sud, diventando il primo operatore straniero a gestire il servizio pubblico nella metropoli francese.
La gara è stata bandita da Île-de-France Mobilités, l’ente responsabile della mobilità pubblica nella regione parigina. Alla selezione hanno partecipato alcuni tra i maggiori player europei del settore, ma ATM si è distinta per l’elevata qualità dell’offerta, con un progetto capace di coniugare affidabilità, innovazione tecnologica e attenzione al servizio.
Il contratto avrà una durata di cinque anni e prevede l’inizio del servizio nel marzo 2026. Un traguardo che consolida ulteriormente la strategia di internazionalizzazione dell’azienda, già presente all’estero in Danimarca e Grecia.

“Questo risultato è il frutto di una visione strategica e di un impegno costante. L’ingresso in un contesto così sfidante come quello di Parigi è motivo di grande soddisfazione. È una conferma del valore dell’esperienza maturata in Italia e all’estero, e un’opportunità per crescere ancora, nel segno dell’innovazione e della responsabilità” – ha dichiarato Gioia Ghezzi, presidente del Gruppo ATM.
Un passo avanti nella mobilità europea
ATM non è nuova alle sfide internazionali. Dal 2008 gestisce la metropolitana automatica di Copenaghen, una delle più moderne al mondo. In Grecia, invece, è coinvolta nella costruzione della prima linea metropolitana di Salonicco, attesa per il 2025. Con oltre 11.000 dipendenti e una presenza attiva in quattro Paesi, ATM si posiziona come uno dei principali operatori europei della mobilità urbana.
L’espansione a Parigi prevede l’integrazione del personale locale e l’introduzione delle competenze operative sviluppate a Milano, con un focus su efficienza, sostenibilità e qualità del servizio. L’azienda mira a garantire continuità al servizio attuale, migliorandone la performance grazie all’uso di tecnologie avanzate, percorsi di formazione del personale e attenzione alla customer experience.
Una strategia internazionale con radici solide a Milano
L’ambizione internazionale di ATM non significa trascurare il territorio d’origine. A Milano l’azienda continua a investire per migliorare l’offerta e affrontare le criticità locali, come la carenza di autisti. Tra le misure adottate: sostegni economici per le patenti, contributi all’alloggio, welfare avanzato e progetti di housing sociale dedicati ai dipendenti.
ATM oggi gestisce a Milano:
- 5 linee metropolitane (di cui 2 automatiche), per un totale di 112 km e 134 stazioni
- 17 linee tram su 157 km di rete
- 160 linee autobus su 1.560 km
- 4 linee filobus su 130 km
- 7 impianti a fune
A Copenaghen:
- 4 linee di metropolitana automatica, con 44 stazioni su 43 km, e una nuova Light Rail in arrivo nel 2025, che servirà 29 stazioni su 28 km
A Salonicco:
- Una linea metropolitana automatica di 13 stazioni su 10 km, in apertura nel 2025
Mobilità integrata e sostenibilità al centro
Il modello ATM si basa su una visione integrata della mobilità: metropolitane, autobus, tram, sistemi a fune e servizi di bike sharing. L’obiettivo è costruire un sistema sempre più accessibile, sostenibile e smart, capace di adattarsi ai bisogni delle città e dei cittadini europei.
Con l’ingresso a Parigi, ATM esporta l’eccellenza italiana nel cuore della mobilità francese, segnando un punto di svolta nella competizione internazionale del trasporto urbano. Un nuovo capitolo che rafforza la posizione dell’azienda come protagonista dell’evoluzione del trasporto pubblico in Europa.
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