Il 2025 sarà l’anno della svolta per il business travel. Dopo anni di sfide senza precedenti, il settore è pronto a ripartire con slancio, guidato da una ritrovata fiducia, dall’innovazione tecnologica e da un’attenzione crescente alla sostenibilità. Ma rimane il “problema” degli aumenti dei costi – e dell’hotellerie in particolare – che, dopo due anni di corsa, però, sembrano rallentare. Lo ha confermato il webinar organizzato da GBTA Italia, che ha visto protagonisti esperti del settore come Daniele Garsia di EY, Elisa Amerio di Siemens e William Cocco di Campari Group, moderati da Alberto Vita, Vice Direttore di Business Mobility Travel.
Leggi Anche: GBTA: la spesa per i viaggi d’affari in Europa cresce e non poco
Gbta: numeri che parlano di ripresa
Fulvio Origo, Marketing and Communications Europe – Country Director & Member of the Board GBTA Italy, ha aperto i lavori presentando i dati della GBTA: nel 2024 la spesa globale per i viaggi d’affari raggiungerà i 1,48 trilioni di dollari, con l’ambizione di superare i 2 trilioni entro il 2028.
L’Europa rappresenta un quarto di questo mercato, con l’Italia in prima linea: per la prima volta, il nostro Paese supererà i livelli di spesa pre-pandemia, toccando 37,4 miliardi di dollari nel 2025. Ma i numeri non sono tutto: il futuro del business travel passa da programmi di viaggio strutturati, educazione dei viaggiatori e una maggiore responsabilità ambientale.
Sostenibilità e viaggi responsabili
La sostenibilità si conferma un pilastro strategico. Un sondaggio istantaneo condotto durante il webinar – che ha coinvolto circa 90 partecipanti – ha rivelato che Safety & Security e Sostenibilità saranno le priorità assolute per il 2025. Tuttavia, per rendere i viaggi più “green” non basta cambiare policy aziendali, ma serve un cambio culturale. “Educare i viaggiatori è fondamentale – ha spiegato Daniele Garsia –. Per esempio, per tratte come Milano-Roma, il treno è una scelta vincente rispetto all’aereo, sia per sostenibilità che per efficienza”. L’Europa primeggia nei viaggi multimodali, cresciuti del 38% rispetto al 2023, ma i costi restano una barriera importante per molte aziende.
Se la sostenibilità è la nuova etica, la tecnologia è il motore del cambiamento. Secondo i dati della GBTA, il 49% delle aziende aumenterà gli investimenti in strumenti digitali per i viaggi d’affari nel 2025. L’intelligenza artificiale (IA) sta chiaramente trasformando il settore, rendendo le trasferte più efficienti e personalizzate. Tuttavia, solo il 14% delle aziende utilizza già l’IA nei propri programmi. “Non si tratta solo di ottimizzare i costi – ha sottolineato Elisa Amerio – ma di creare esperienze di viaggio più fluide e sicure, dove ogni dettaglio è pensato per chi viaggia”.
Anche a seguito di una domanda della platea sullo smart working e sull’abitudine – affermatesi, naturalmente, durante la pandemia – a realizzare riunioni online, William Cocco ha sottolineato come “non è possibile, ad esempio, decidere di acquistare un tipo di bottiglia per la produzione guardandola “solo” online. le riunioni,, le fiere, i viaggia d’affari sono certamente tornati. Anche se in maniera diversa“, ha detto il manager, sorvolando elegantemente sull’eventuale contenuto di quella bottiglia. Che naturalmente non si può degustare “a distanza“…
Leggi Anche: Business Travel 2024-2025: i costi crescono, ma a rilento
Un futuro piuttosto ottimista
Lo studio GBTA ha confermato un clima di fiducia: il 93% degli acquirenti e il 79% dei fornitori ritiene che il 2024 abbia superato le aspettative. Per il 2025, il 67% dei professionisti del settore prevede un’espansione dei viaggi d’affari, con budget in aumento per oltre la metà delle aziende. Come ha dichiarato in un altro consesso Suzanne Neufang, Ceo di GBTA: “I viaggi d’affari non sono solo ripartiti, stanno cambiando radicalmente. La sfida per il futuro sarà bilanciare crescita, innovazione e sostenibilità, offrendo valore in un contesto globale in continuo mutamento”.
Sostenibilità, sicurezza, tecnologia e programmi di viaggio ben strutturati saranno le chiavi per affrontare un mercato sempre più dinamico. L’Italia, con la sua posizione strategica e il crescente dinamismo del settore, è pronta a raccogliere questa sfida, puntando su innovazione e visione strategica. I viaggi d’affari non saranno più come prima: diventeranno strumenti per costruire valore, coniugando progresso economico e impegno etico.
Leggi anche: GBTA conference 2024 tra crescite robuste e problema prezzi e di offerta
***
CONTINUA A LEGGERE SU BUSINESSMOBILITY.TRAVEL
Per non perderti davvero nulla seguici anche su LinkedIn, Instagram e TikTok