Il maltempo non ha dato tregua in molte regioni a ottobre e le conseguenze sono sotto gli occhi di tutti. I filmati della Dana che ha devastato Valencia hanno fatto il giro del mondo. Ma anche in Asia e in Giappone si sono verificati diversi episodi che hanno portato gravi danni materiali, vittime e perdite economiche.
Oltre alle difficoltà locali, le condizioni meteo avverse hanno generato disagi per i viaggiatori: molte operazioni aeroportuali sono state sospese, con cancellazioni e ritardi che hanno interessato diversi scali.
Nonostante questi eventi estremi, i dati globali, secondo il report di Cirum, mostrano un quadro complessivo positivo per le compagnie aeree. Le cancellazioni di voli a livello mondiale sono diminuite dell’8% rispetto a settembre, con 43.484 voli cancellati a ottobre rispetto ai 47.324 del mese precedente, segno che l’industria sta migliorando la gestione delle operazioni anche di fronte a fattori imprevedibili.
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Asia-Pacifico: tra emergenza carburante e miglioramenti
La regione dell’Asia-Pacifico ha registrato la più alta percentuale di cancellazioni globali a ottobre (49%), anche se in calo del 24% rispetto a settembre. Uno dei fattori chiave che ha portato a questo dato è stata la carenza di carburante in Giappone, che dall’inizio dell’anno sta creando problemi per compagnie come Japan Airlines (JAL) e All Nippon Airways (ANA). I mesi estivi hanno acuito la crisi, incidendo pesantemente sulle operazioni.
Anche se lo scenario resta complesso, alcuni vettori asiatici hanno ottenuto buoni risultati in puntualità. Hainan Airlines, ad esempio, ha chiuso il mese con un impressionante 87,14% di On-Time Performance (OTP), una crescita di quasi 13 punti rispetto a settembre.
Anche l’Aeroporto Internazionale di Pechino (PEK), hub di Hainan, ha registrato un significativo miglioramento con un OTP del 92,79%, nella crescita di sei punti. Questi numeri dimostrano che, nonostante le difficoltà, l’efficienza operativa può fare la differenza.
America del Nord: Delta in ripresa
Il Nord America non è stato esente dai disagi pesanti causati da eventi come l’uragano Milton, che, tra i tanti danni, ha causato un aumento delle cancellazioni del 35% rispetto a settembre. Ma il contributo della regione alle cancellazioni globali è stato contenuto e infatti si è fermato al 19% del totale.
Nonostante le difficoltà, Delta Air Lines si è distinta per la puntualità, tornando in testa alla classifica regionale con un OTP dell’87,81%, migliorando di sei punti rispetto ad agosto. L’aeroporto di Hartsfield-Jackson di Atlanta, principale hub di Delta, ha registrato un OTP dell’87,98%, con una crescita di oltre 3 punti rispetto a settembre.
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Europa: SAS si distingue
In Europa, le cancellazioni di voli sono scese dell’8%, passando da 7.731 voli cancellati a settembre a 7.121 a ottobre. La regione ha rappresentato il 16% delle cancellazioni globali, registrando comunque un buon controllo delle operazioni nonostante le pesanti condizioni meteorologiche.
Tra le compagnie, la scandinava SAS si è distinta come leader regionale con un OTP dell’86,64%, quattro punti in più rispetto a settembre. L’aeroporto di Copenaghen, principale hub per SAS, ha registrato un significativo miglioramento con un OTP dell’84,46%, ben sei punti in più rispetto al mese precedente.
America Latina: Aeromexico e l’eccellenza nella puntualità
Aeromexico continua a distinguersi per puntualità, mantenendo la leadership regionale con un OTP del 91,88%. L’aeroporto Benito Juarez di Città del Messico, hub principale della compagnia, ha conquistato la terza posizione tra gli aeroporti globali con un OTP dell’89,79%.
Complessivamente, però, la regione ha visto un leggero aumento delle cancellazioni (+14%), con 3.887 voli annullati a ottobre rispetto ai 3.424 di settembre, con un valore globale del 9%.
Medio Oriente e Africa: bene Safair ma il dato delle cancellazioni è in aumento
Safair, una delle aziende leader nella regione, ha chiuso ottobre con un OTP del 92,47%, dimostrando un’eccellente affidabilità. Anche l’aeroporto OR Tambo in Sudafrica, principale hub per Safair, ha migliorato la sua performance con un OTP dell’88,76%.
Nel complesso il quadro del il Medio Oriente e dell’Africa non ha visto una buona performance. Le cancellazioni sono aumentate del 41% rispetto a settembre, per un totale di 3.014 voli cancellati. Questo incremento rappresenta il 7% delle cancellazioni globali di ottobre.
Compagnie aeree low cost: Flyadeal e Peach Aviation ai vertici
Nella categoria low cost, Flyadeal è stata la leader con un OTP del 90,76%, nonostante un lieve calo rispetto al 93,86% di settembre. Peach Aviation, compagnia low cost giapponese, ha conquistato la seconda posizione con un OTP dell’88,14%, segnando un aumento di oltre due punti rispetto al mese precedente.
Ottobre è stato un mese di sfide per l’aviazione mondiale, ma anche di miglioramenti tangibili, con un calo complessivo delle cancellazioni e ottime prestazioni di puntualità, nonostante le avversità. Questi risultati testimoniano la capacità del settore di adattamento e ottimizzazione delle operazioni, garantendo sempre maggiore affidabilità e soddisfazione ai passeggeri.
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