2024_5a_libertà_dell'aria

Volare da Re su tratte inaspettate con la Quinta Libertà dell’Aria

26/11/2024

In questo articolo

Forse non tutti sanno che è possibile volare con compagnie premium anche su tratte brevi o su collegamenti tra paesi non di origine di quel vettore

La quinta libertà è una delle nove libertà dell’aria definite dall’Icao, l’International Civil Aviation Organization, ovvero una serie di diritti/doveri concessi alle compagnie aeree per gestire il complesso mondo dell’aviazione civile.
Noi ci focalizzeremo sulla Quinta che permette ad alcuni vettori di effettuare tratte , principalmente a breve raggio anche se ve ne sono anche a lungo, tra destinazioni inaspettate. Utilizzando generalmente aeromobili allestiti – con annessi servizi – da voli long haul.

Le nove libertà dell’aria: la Quinta

Se la Quinta Libertà il diritto di imbarcare e sbarcare passeggeri, posta e merci tra due paesi terzi per un collegamento che decolla dal suo paese di origine, le altre 8 libertà sono:

1) Il diritto di sorvolo del territorio degli stati firmatari;
2) il diritto di effettuare scali per scopi non commerciali sul territorio di un terzo stato (rifornimento di carburante, manutenzione, scali tecnici);
3) il diritto di sbarcare passeggeri, posta e merci provenienti dallo Stato di cui l’aeromobile ha la nazionalità;
4) il diritto di imbarcare passeggeri, posta e merci diretti verso lo Stato di cui l’aeromobile ha la nazionalità;

Ringraziamo l’Alpa (Air Line Pilots Association) per l’infografica

6) il diritto di traffico della quinta libertà tra due paesi terzi attraverso il paese di origine della compagnia aerea.
7) il diritto di traffico tra due paesi stranieri da parte di una compagnia aerea di un paese terzo, il cui trasporto non è collegato ai diritti di traffico di terza e quarta libertà: punto che ha avuto un vero e proprio boom con la deregulation dei cieli, in particolare con le low cost che volano tra paesi terzi – il caso ad esempio dell’Open Skies che regola le rotte tra Ue e Usa e sancisce la libertà delle compagnie europee ed americane di operare tutte le rotte che desiderano. Il trattato permette ad esempio a La Compagnie, vettore francese (leggi qui la nostra intervista al Ceo Christian Vernet), di avere una rotta da Milano a New York – o all’interno di questi con voli domestici. Vedi in questo caso la Nona libertà.
8) il diritto di trasporto di passeggeri e merci tra due punti in un paese straniero su una rotta con origine e / o destinazione nel paese di origine della compagnia aerea.
9) il diritto di trasporto di passeggeri e merci tra due punti in un paese straniero su una rotta, non correlato al paese di origine della compagnia aerea.

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