L’Italia è meta sempre più di lusso: crescono gli hotel 4 e 5 stelle, ma non a Milano

04/11/2024

In questo articolo

La capitale della moda ancora una volta "spicca" rispetto all'hotellerie nazionale. In Italia, negli ultimi 5 anni, il numero degli hotel 5 stelle è cresciuto del 32% e quello delle strutture 4 stelle ha accelerato dell’8%. Ma non a Milano, dove – sull'onda di un "rinascimento turistico" della città – sono cresciute tutte le tipologie di strutture.

Milano è l’eccezione che conferma la regola: se in tutta Italia, infatti, a crescere sono soprattutto gli hotel 4 e 5 stelle, il capoluogo lombardo vede uno sviluppo trasversale delle strutture ricettive.

La spiegazione è semplice, soprattutto facendo il paragone con Roma. Qui infatti il turismo è da sempre una leva fortissima per l’accoglienza, che ha intercettato da decenni la necessità di strutture a basso costo (sotto le 3 stelle soprattutto) e oggi si sta invece aprendo ad un turismo più di lusso. Milano ha vissuto l’esatto opposto: nell’Italia della rinnovata spinta turistica post-Expo, la capitale della moda è diventata meta turistica e non più solo business o high-end.

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I numeri del lusso crescono:  32% di hotel 5 stelle

Secondo i dati presentati da da Wcg-World Capital Group e Progetto Cmr durante Ithic, in Italia gli hotel 5 stelle sono cresciuti del 32% negli ultimi cinque anni, mentre i 4 stelle hanno vissuto un aumento dell’8%. Il tutto a scapito delle strutture di fascia media e bassa: -2% per i 3 stelle. -11% per le 2 stelle e addirittura -13% per le sttutture a 1 stella.

In generale sono anche diminuite le strutture ricettive, che nei 5 anni fino al 2023 sono diminuiti del 3%. Oggi parliamo quindi di 29.152 unità immobiliari.

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Milano e Roma, esempio perfetto

Come detto, Milano ha invece vissuto tutt’altra esperienza turistica negli ultimi anni. Da città non-turistica, votata soprattutto al business, dal 2018 ad oggi è diventata palco di grandi eventi mainstream e attrazione vacanziera: così non solo aumentano le strutture in generale (tra quelle riconvertite da uffici lasciati sfitti post-Covid, a quelle riqualificate), che oggi sono 455 sul territorio (+63%), ma se le 4 e 5 stelle crescono rispettivamente del 35 e 7%, le 3 stelle aumentano del 31% e del 14% i 2 stelle. In perdita le strutture a 1 stella, -3%.

Roma invece è lo specchio del resto del Paese. Qui – dove gli hotel 1 e 2 stelle erano già capillari tra le 1.239 strutture capitoline, che comunque crescono del 40%, in controtendenza rispetto al generale – la strategia dei grandi albergatori e dei boutique hotel è stata quella di puntare al lusso, con i 5 stelle in aumento del +30% e i 4 stelle dell’11%.

In foto in copertina La Cupola di Pak Hyatt Milano.

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