Sabre e Google calcolano le emissioni: ecco come ridurre del 10% l’impatto dei viaggi d’affari

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Sabre e Google si uniscono le forze per migliorare i viaggi d'affari con un nuovo modello che calcola le emissioni e propone soluzioni efficaci per ridurre l’impatto ambientale
Con l’obiettivo di ridurre l’impatto ambientale dei viaggi aziendali, Sabre ha siglato una partnership con Google per calcolare le emissioni di CO2e dei viaggi d’affari passati. Attraverso il Travel Impact Model (TIM), le due aziende mirano a creare uno standard che misuri e riduca le emissioni, e al contempo sviluppare una strategia sostenibile per il futuro.Vediamo più nel dettaglio come questo progetto può fare la differenza.

Una soluzione concreta per ridurre le emissioni

Il programma pilota ha applicato il TIM ai dati dei viaggi d’affari di Sabre nel 2023, esaminando le emissioni volo per volo e identificando soluzioni per ridurle. L’analisi ha rilevato che i voli a lungo raggio sono le tratte più inquinanti: per percorsi come Dallas-Londra e Dallas-Francoforte sono state proposte alternative a basse emissioni, con un potenziale di riduzione fino al 10%.

Jessica Matthias, Global Sustainability Director di Sabre, ha dichiarato: «Collaborare con Google ci ha permesso di esplorare nuove soluzioni pratiche per migliorare il nostro impatto ambientale.»

Grazie alla collaborazione, Sabre ha potuto raccogliere informazioni chiave per ridefinire le proprie politiche di viaggio. Nel 2023, i viaggi d’affari hanno rappresentato circa il 7% delle emissioni di Sabre. Integrando il TIM nel sistema di prenotazione GetThere, l’azienda offre ora ai clienti stime delle emissioni durante la prenotazione, consentendo loro di scegliere opzioni meno impattanti.

Sebnem Erzan, Global Head of Travel Sustainability & Transport, Partnerships di Google ha spiegato: «Siamo impegnati a trasformare il Tim in uno standard per supportare le aziende nel calcolo e nella gestione delle emissioni.»

Scope 3 e la sfida dei viaggi aziendali

Le emissioni Scope 3, relative alle attività indirette come i viaggi d’affari, sono complesse da misurare. Il TIM, già usato su piattaforme come Google Flights, Booking.com, Expedia e Skyscanner, consente di monitorare le emissioni con precisione, permettendo alle aziende di sviluppare politiche di riduzione mirate. Google e Sabre puntano a rendere disponibile il TIM a tutte le organizzazioni interessate a migliorare la loro sostenibilità.

In conclusione, sebbene i viaggi aziendali rappresentino solo il 12% dei passeggeri aerei globali, il loro impatto sulle emissioni rimane significativo, arrivando al 30% in Europa. Con normative più stringenti come la Corporate Sustainability Reporting Directive (CSRD), le aziende sono chiamate ad agire concretamente per ridurre la loro impronta di carbonio. Sabre e Google, con soluzioni innovative e dati precisi, offrono strumenti efficaci per ripensare il business travel e promuovere una mobilità più sostenibile e responsabile.

Questo è solo l’inizio di un cambiamento necessario, che segnerà il futuro dei viaggi d’affari.

Leggi Anche: Google lancia nuove funzionalità per viaggi d’affari sostenibili

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