Un colosso dei cieli dalla fusione di Korean Air e Asiana: cosa guadagnano i clienti

Durante la 61ª edizione di TTG Travel Experience – al quale abbiamo partecipato non solo come “visitatori”, ma anche come protagonisti durante l’incontro dedicato a Travel&Fleet – abbiamo avuto occasione di intervistare Ludovic Froidure, Direttore commerciale Korean Air in Italia, oltre che Francia, Spagna, Portogallo e Grecia, della prossima fusione con Asiana.

I due vettori, infatti, ormai da 4 anni lavorano all’unione che, come ci spiega Froidure, porterà alla nascita di un colosso dei cieli asiatici (ma anche europei ed italiani, come vedrete nell’intervista). Forte di una flotta congiunta composta dai 140 velivoli di Korean e 60 di Asiana, oltre ai nuovi mezzi ordinati e che saranno consegnati nei prossimi anni, il vettore sarà in grado di offrire un servizio ancora più completo ai clienti.

Korean Air-Asiana Airlines guardano anche al business

Come ci spiega Froidure, quelle tra Italia e Corea sono tratte “ricche” per i vettori, che possono beneficiare di un intenso rapporto commerciale tra i due Paesi e che Korean-Asiana saranno in grado di coprire da Roma e Milano, sia con voli diretti che scali.

A gennaio 2024, la Commissione europea ha approvato la fusione a seguito delle concessioni offerte dalle compagnie aeree e un mese dopo Korean Air ha ottenuto l’approvazione condizionata della Commissione Ue per il consolidamento, subordinando l’ok definitivo all’identificazione di un acquirente per la sua attività di trasporto merci e alla messa a disposizione di asset a T’way Air per avviare il servizio sulle rotte per Barcellona, ​​Francoforte, Parigi e Roma.

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Voli diretti Milano-Seul e Roma-Seul

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