Viaggiare in aereo è una routine per molti business traveler, sempre alla ricerca del massimo comfort e della rapidità di uscita. La scelta del posto, spesso orientata verso sedili in prima classe o in prossimità del corridoio per guadagnare tempo, può però fare una grande differenza non solo in termini di comodità, ma anche di sicurezza. Ciò che sorprende è che il sedile più sicuro, in caso di emergenza, non è tra i più ambiti: si tratta infatti del sedile centrale in fondo all’aereo, spesso ignorato dai viaggiatori frequenti.
Perché il sedile posteriore è il più sicuro?
Molti studi hanno analizzato gli incidenti aerei, e anche se gli eventi sono rari, le statistiche sono chiare: i passeggeri seduti nella parte posteriore dell’aereo hanno maggiori probabilità di sopravvivere rispetto a quelli seduti nella parte anteriore o centrale. Un’analisi di Popular Mechanics ha esaminato 35 anni di dati sugli incidenti aerei, scoprendo che i passeggeri seduti nel terzo posteriore dell’aereo avevano un tasso di mortalità del 32%, significativamente inferiore rispetto al 39% di chi viaggiava nella parte centrale e al 38% di chi era seduto nella sezione anteriore.
Questi risultati sono supportati da studi condotti da ricercatori come Doug Drury, Professore presso la Central Queensland University, che ha evidenziato come, in caso di emergenza, la parte posteriore dell’aereo abbia maggiori probabilità di rimanere intatta rispetto a quella anteriore, che spesso subisce l’impatto maggiore. Inoltre, i sedili centrali – benché scomodi e poco popolari – offrono una protezione extra grazie ai passeggeri seduti ai lati, fungendo da “cuscinetti” naturali in caso di urti o scossoni.
La vicinanza alle uscite di emergenza: il vero fattore decisivo
Se scegliere un posto in fondo può aumentare le probabilità di sopravvivenza in caso di incidente, altrettanto importante è la vicinanza alle uscite di emergenza. Secondo una ricerca condotta dall’Università di Greenwich, sedersi entro cinque file da un’uscita aumenta significativamente le possibilità di uscire dall’aereo in sicurezza. Chi si trova a sei o più file di distanza, invece, ha una probabilità ridotta di sopravvivere, soprattutto in situazioni di incendio o evacuazioni rapide.
Questo è stato confermato da incidenti tragici come quello del volo British Airtours nel 1985, quando un incendio a bordo ha causato la morte di 55 passeggeri. Le vittime si trovavano mediamente a una distanza maggiore dalle uscite rispetto a coloro che riuscirono a salvarsi. Gli esperti sottolineano che, nei momenti di panico, la rapidità nell’abbandonare l’aereo è cruciale, e i passeggeri più vicini alle uscite hanno un vantaggio innegabile.
Corridoio o finestrino: quale scegliere?
Oltre alla sezione dell’aereo, anche la posizione all’interno della fila gioca un ruolo importante. Sedersi vicino al finestrino può offrire una visuale mozzafiato, ma in caso di emergenza potrebbe risultare scomodo dover aspettare che gli altri passeggeri si alzino per potersi muovere. Il sedile centrale, spesso considerato il meno desiderabile, può fornire una maggiore protezione dagli urti laterali, mentre il posto lato corridoio offre la possibilità di uscire più rapidamente.
Tuttavia, secondo Doug Drury, i sedili lato corridoio sono anche i più esposti in caso di caduta di bagagli o di detriti che si muovono lungo l’aereo durante un impatto. Insomma, ogni scelta ha i suoi pro e contro, ma una cosa è certa: la vicinanza alle uscite di emergenza rimane il fattore determinante.
La percezione del rischio e la realtà
Nonostante i dati e le analisi, la realtà è che gli incidenti aerei sono eventi estremamente rari. La probabilità di trovarsi coinvolti in un incidente aereo è di circa una su 11 milioni, un numero talmente basso che arrovellarsi sulla scelta del sedile più sicuro può sembrare eccessivo. La Federal Aviation Administration (FAA) ha dichiarato che non esiste una parte dell’aereo più sicura in senso assoluto: ogni emergenza è unica e può coinvolgere diverse aree del velivolo.
Il consiglio più importante che la FAA dà ai passeggeri è di seguire sempre le istruzioni dell’equipaggio di volo. “La cosa più importante che i passeggeri possono fare per la loro sicurezza è ascoltare e seguire le indicazioni del personale di bordo“, afferma Rick Breitenfeldt, esperto della FAA.
E dunque, qual è il sedile migliore?
La risposta non è univoca. Il sedile più sicuro dipende dal tipo di incidente, dalla posizione delle uscite di emergenza e da molti altri fattori al di fuori del nostro controllo. Tuttavia, i dati suggeriscono che i sedili nella parte posteriore dell’aereo e vicino alle uscite di emergenza offrono maggiori probabilità di sopravvivenza in caso di emergenza. Allo stesso tempo, il miglior modo per garantirsi un volo sicuro è prestare attenzione alle procedure di sicurezza e seguire scrupolosamente le istruzioni dell’equipaggio.
Gli incidenti aerei sono rari, ma quando ci imbarchiamo su un volo, essere consapevoli della posizione dei sedili e preparati a reagire velocemente può fare la differenza. Che si tratti di un volo breve o lungo, la sicurezza rimane sempre la priorità.
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