La startup parteciperà al Padiglione A6, stand 7, nell’Area TTG Next Startup, e sarà protagonista del convegno “Come stanno evolvendo le piattaforme digitali per il turismo?” previsto giovedì 10 ottobre alle 12.15 nella TTG Next Startup Arena.
TribYou – Your Places si propone come tour operator digitale all’avanguardia, frutto dell’esperienza maturata dalla precedente impresa HQVillage, specializzata nella promozione dei borghi italiani per lo smart working. L’idea alla base della nuova piattaforma è semplice: offrire soluzioni di viaggio flessibili e dinamiche, pensate per gruppi di viaggiatori (o “tribù”) che condividono interessi comuni. La piattaforma è in grado di creare soggiorni su misura, adattandosi alle esigenze di nomadi digitali, lavoratori in remoto e aziende.
Simone Cerulli, esperto di piattaforme digitali B2B per il turismo, si è unito al team fondatore composto da Luca Piras, CEO di TribYou, un valido elemento che entra in un consiglio di amministrazione che conta nove membri e un Advisory Board formato da esperti del turismo e del digitale.
“TribYou può supportare le destinazioni minori nella transizione digitale, attirando nuovi segmenti di viaggiatori e promuovendo un’offerta turistica autentica” è il commento del neo COO.
Leggi Anche: TTG Travel Experience: l’integrazione tra Business Travel e Fleet Management in una tavola rotonda
Offerta e user experience innovative
Uno degli elementi che distingue TribYou – Your Places dalle altre piattaforme di prenotazione è la possibilità di pianificare soggiorni prolungati e multi-destinazione con pochi click. La piattaforma utilizza un algoritmo proprietario che combina intelligenza artificiale e competenze umane per selezionare accuratamente le destinazioni e creare pacchetti dinamici che includono alloggi, esperienze e servizi.
L’innovazione risiede anche nella semplicità dell’interfaccia, che permette agli utenti di organizzare soggiorni prolungati in più destinazioni contemporaneamente. Questa funzionalità, rivolta sia al segmento B2B che B2C, è unica nel panorama delle piattaforme digitali.
TribYou: business, comfort e authentic
La piattaforma si rivolge a tre tipologie principali di utenti:
- Business: dedicata alle aziende e ai lavoratori da remoto, con soluzioni di alloggio e servizi specifici per le esigenze lavorative.
- Comfort: pensata per famiglie e viaggiatori in cerca di relax e comfort.
- Authentic: ideale per chi desidera vivere esperienze autentiche in destinazioni meno conosciute, alla scoperta di tradizioni e cultura locale.
Luca Piras, CEO e Founder:
“Grazie alla nostra piattaforma avanzata, rivoluzioniamo l’esperienza di viaggio per nomadi digitali, aziende e viaggiatori. Abbiamo selezionato destinazioni uniche per storia, bellezza e tradizioni enogastronomiche”.
Prospettive per il futuro
Nel 2023, TribYou – Your Places ha lanciato il suo primo Premium Hub a Sutri, in collaborazione con Borgo Novus, società immobiliare del Gruppo. Questa destinazione ha generato oltre 3.000 notti prenotate, di cui l’80% provenienti dal segmento B2B. Nel 2024, la startup ha già superato questi risultati, con un mix più equilibrato tra B2B e B2C.
“La rigenerazione dei borghi passa attraverso la valorizzazione turistica, promuovendo un’offerta integrata e autentica che attiri nuovi viaggiatori” sottolinea Cerulli.
TribYou, inoltre, sta ampliando la propria rete di partner, tra cui host, fornitori di servizi, DMC/DMO e tour operator, con l’obiettivo di espandere ulteriormente l’offerta disponibile sulla piattaforma. L’azienda ha anche avviato accordi con ambasciate e associazioni di promozione turistica, rafforzando così la propria presenza internazionale.
La piattaforma sta inoltre cavalcando le tendenze emergenti nel turismo, come il concetto di Smart Hub per lavoratori da remoto, lo Smart Walking (che combina cammini e cicloturismo con lo smart working) e il Turismo delle Radici, destinato a coloro che vogliono riscoprire le proprie origini italiane.
Per accelerare la crescita, TribYou ha avviato un round di investimento in equity tramite formula SAFE (Simple Agreement for Future Equity), con l’obiettivo di raccogliere 2,5 milioni di euro entro la fine dell’anno. Luca Piras conclude: “Il round è già aperto da pochi mesi e siamo fiduciosi di raggiungere l’obiettivo nei tempi previsti”.
***
CONTINUA A LEGGERE SU BUSINESSMOBILITY.TRAVEL
Per non perderti davvero nulla seguici anche su LinkedIn, Instagram e TikTok