Limehome, il gruppo tedesco leader nella gestione di serviced apartments, continua a rafforzare la sua presenza sul mercato italiano con una serie di nuove aperture e ambiziosi progetti di riconversione. Attualmente operativo a Milano, Roma e Lecce, il gruppo prevede di espandersi ulteriormente entro la fine dell’anno con nuove unità a Roma e Verona, mentre per il 2025 sono previste aperture a Salerno e sulla Costiera Amalfitana. Questi ultimi progetti includeranno la riconversione di edifici destinati a uffici in appartamenti a uso turistico, un trend in forte crescita in risposta all’evoluzione del mercato immobiliare e alle nuove esigenze di flessibilità e sostenibilità.
Alessandro Giuffrè, Country Manager Italia di Limehome, ha delineato gli obiettivi del gruppo per i prossimi anni:
“A oggi abbiamo contrattualizzato 280 unità in Italia, che saranno operative entro il 2027. Tuttavia, prevediamo di arrivare a 1.200 unità tra appartamenti e camere di hotel entro la fine del 2027, con ricavi stimati intorno ai 50 milioni di euro”.
Questa crescita ambiziosa si inserisce in una strategia di espansione a livello europeo che ha l’obiettivo di aggiungere circa 500 unità all’anno. L
imehome, che attualmente gestisce 8.000 unità, ha messo da poco la Repubblica Ceca al suo portafoglio, portando il totale dei paesi in cui opera a undici. “La nostra roadmap prevede di raggiungere le 20.000 unità in Europa entro tre anni, un’accelerazione significativa rispetto al nostro attuale posizionamento”, conferma Giuffrè.
Un focus sull’Italia: il terzo ufficio europeo a Milano
L’Italia rappresenta un mercato chiave per Limehome, anche grazie alla crescente domanda di serviced apartments, una formula abitativa che unisce il comfort degli appartamenti alla praticità dei servizi alberghieri, come housekeeping, supporto clienti e amenities.
“Questo modello, nato negli Stati Uniti, ha avuto un grande successo dopo il Covid, e oggi più della metà della domanda globale proviene dai Millennials, che apprezzano la digitalizzazione degli spazi e l’esperienza contactless -spiega Giuffrè che aggiunge- I nostri ospiti possono prenotare, fare il check-in, gestire la loro permanenza e ricevere assistenza 24 ore su 24, tutto in formato digitale. Il nostro tasso medio di occupazione è del 97,8%, un dato che testimonia il successo del modello“.
Progetti di riconversione: una risposta alle nuove esigenze del mercato immobiliare
Oltre alle nuove aperture, Limehome si distingue per la sua strategia di riconversione di spazi commerciali in disuso in moderni appartamenti. Solo negli ultimi 12 mesi, l’azienda ha firmato progetti per convertire 35.000 metri quadrati di uffici in appartamenti, portando il totale a 3.300 unità e 100.000 metri quadrati di spazi commerciali convertiti.
In un contesto di crescente incertezza sulla domanda di immobili commerciali, queste conversioni offrono una soluzione efficiente e sostenibile. “Secondo Deutsche Umwelthilfe, la ristrutturazione di edifici esistenti permette di risparmiare fino a un terzo delle emissioni rispetto alla costruzione di nuove strutture” sottolinea Josef Vollmayr, co-CEO e co-fondatore di Limehome. “La conversione di edifici è diventata il progetto di punta per il settore immobiliare, e crediamo fortemente nel suo potenziale a lungo termine. Entro il 2027, contiamo di aggiungere altri 3.000 appartamenti attraverso progetti di riconversione“.
Progetti futuri: nuove aperture in Italia e in Europa
In Italia, Limehome ha già messo in cantiere la riconversione degli ex uffici a Milano e Salerno. A Milano, il nuovo progetto sorgerà in pieno centro, vicino al Duomo e il Teatro alla Scala, e sarà un perfetto connubio tra architettura storica e design moderno. A Salerno, gli appartamenti costituiranno una nuova porta d’accesso alla Costiera Amalfitana, anche grazie all’apertura del nuovo aeroporto nella zona.
A livello europeo, Madrid rappresenta un altro mercato strategico per Limehome, con oltre 350 unità già operative. Entro ottobre, il gruppo renderà disponibili 41 nuovi appartamenti derivanti da conversioni vicino allo stadio Santiago Bernabéu. Un altro progetto importante è in corso a Brema, in Germania, dove Limehome sta riconvertendo un edificio di otto piani in 167 appartamenti.
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