Mentre il numero di viaggiatori continua a salire verso cifre da record, il vero cambiamento non è nei numeri, ma nell’esperienza stessa del volo. Non si tratta più solo di raggiungere una destinazione: il 2024 è destinato a ridisegnare il modo in cui voliamo e mettere al centro la tecnologia e la sostenibilità. Il report Passenger IT Insights 2024 di SITA svela un panorama in cui il viaggio aereo diventa sempre più intelligente, efficiente e attento all’ambiente.
La tecnologia: il nuovo passaporto del viaggiatore
La tecnologia difatti non è più un semplice supporto, ma il vero motore che sta cambiando ogni fase del viaggio aereo. Credenziali di viaggio digitali e biometria sono destinate a rivoluzionare l’esperienza del passeggero: presto potremo lasciare del tutto il passaporto fisico a casa e viaggiare utilizzando solo il nostro smartphone. Questo nuovo modo di viaggiare promette di ridurre drasticamente i tempi di attesa, semplificando i controlli di sicurezza e velocizzando il processo di imbarco.
Ma dietro a questa innovazione si nascondono dubbi legati alla privacy. Molti passeggeri, infatti, temono per la sicurezza dei propri dati personali. Il compito delle compagnie sarà quello di costruire un clima di fiducia, dimostrando che queste nuove tecnologie possono offrire vantaggi senza compromettere la riservatezza.
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I passeggeri vogliono volare green
Non è solo una questione di tecnologia. Oggi, la sostenibilità è al centro delle preoccupazioni di chi viaggia. Il report rivela che i passeggeri non solo sono disposti a fare la propria parte per ridurre le emissioni, ma addirittura a pagare di più per compensarle. In media, i viaggiatori accettano un sovrapprezzo del 10,8% sul biglietto per voli più sostenibili, e molti sono disposti a sacrificare la velocità del viaggio pur di ridurre l’impatto ambientale.
La sostenibilità sta diventando una priorità concreta: non solo i passeggeri vogliono ridurre le emissioni, ma il 58% è pronto a scegliere voli più lunghi se questo significa abbattere del 25% le emissioni. Una chiara indicazione che il futuro del volo non riguarda solo il tempo di percorrenza, ma anche l’impegno per il pianeta.
Nuove soluzioni per i viaggiatori d’affari
Il 2024 rappresenta una svolta anche per i viaggiatori d’affari, che cercano soluzioni sempre più efficienti e personalizzate. Il viaggio intermodale, che combina diverse modalità di trasporto come aerei, treni e autobus, sta diventando sempre più popolare anche per chi si sposta per lavoro. Oltre il 65% dei viaggiatori prevede di organizzare un viaggio che coinvolga più mezzi di trasporto, con un interesse crescente tra i professionisti che devono ottimizzare tempi e risorse. Tuttavia, molti passeggeri continuano a rivolgersi a intermediari per coordinare le varie tappe, e l’industria del trasporto dovrà adattarsi offrendo soluzioni integrate e facili da gestire.
Inoltre, la possibilità di tracciare e gestire i bagagli in modalità touchless, tramite app mobili, rappresenta un vantaggio significativo per i viaggiatori d’affari, spesso impegnati in spostamenti rapidi tra diverse destinazioni.
Bagagli a portata di app
Anche il trattamento dei bagagli infatti sta evolvendo verso soluzioni sempre più intelligenti e digitali. Tracciare il bagaglio in tempo reale attraverso un’app mobile è una delle innovazioni più apprezzate dai passeggeri, con il 47% che dichiara di sentirsi più sicuro potendo monitorare in ogni momento la posizione del proprio bagaglio. In futuro, sarà possibile affidare il bagaglio all’inizio del viaggio e ritrovarlo direttamente alla destinazione finale, senza doverlo ritirare ad ogni scalo intermedio. Questo servizio rappresenterebbe un vero cambio di paradigma nella gestione del bagaglio e diminuire in modo significativo lo stress dei viaggiatori.
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