L’iter di privatizzazione di TAP, compagnia aerea portoghese che, sottolineiamo, sta perfomando molto bene, si fa sempre più intricato. Anche dopo l’istruttoria messa in piedi dall’Inspeção-Geral de Finanças che evidenzia come durante la privatizzazione del 2015 sono stati spesi 47,1 milioni di euro in servizi di consulenza, diventati poi invece 138,3 milioni di euro per la rinazionalizzazione del 2020. E che la compagine la Governo non “sarebbe in grado” di guidare la privatizzazione del vettore visto che cono coinvolti politici che ebbero un ruolo negli eventi presi in considerazione dalla Commissione parlamentare. Ma quello che è sicuro è che TAP è in vendita.
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Continua la telenovela della privatizzazione di TAP
Iag non molla
International Airlines Group (IAG), la holding che controlla British Airways e Iberia, si dice ancora interessato alla privatizzazione di TAP, “Stiamo seguendo da vicino gli sviluppi attorno al processo di privatizzazione” scrive in una nota il gruppo. Che il 2 agosto scorso ha rinunciato all’acquisto di Air Europa per i “troppi paletti” messi dalla Commissione Europea
L’attesa di Air France-KLM
Il gruppo franco-olandese – dopo che è Air France è entrata nel capitale di Sas con il 19,9% come anticipato qui – è in attesa di conoscere i termini e il calendario della privatizzazione del vettore portoghese, ricordando di aver già mostrato interesse a entrare nel capitale. Con una percentuale ancora da formalizzare.
L’interesse di Lufthansa
Non è una novità l’interesse di Lufthansa per TAP anche precedente a quello su Ita Airways come scrivemmo qui. Ma ora si è mosso il suo Ceo, Carsten Spohr, che ha presentato ai ministri delle finanze Joaquim Miranda Sarmento e al ministro delle infrastruttura, Miguel Pinto Luz, l’intenzione della società tedesca di partecipare alla privatizzazione di Tap. Probabilmente, come ha rilevato il Corriere della Sera, per il 19,9% del capitale, ovvero inferiore a quel 20% per cui sarebbe obbligatoria una valutazione comunitaria. Insomma Air France con SAS ha fatto scuola. Per evitare i tanti paletti che Lufthansa ha dovuto dribblare per entrare nel capitale di Ita Airways…
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