Il mese di ottobre si preannuncia particolarmente difficile per chi viaggia con le compagnie aeree low cost. Diverse giornate saranno caratterizzate da scioperi che coinvolgeranno il personale delle principali compagnie low-cost, con relativi possibili ritardi e cancellazioni dei voli.
Le mobilitazioni si concentreranno soprattutto all’inizio e alla fine del mese, con i primi scioperi già a partire dal 1° ottobre.
Ecco tutti i dettagli su cosa aspettarsi e come prepararsi.
27 Ottobre 2024: 4 ore di sciopero ENAV a Olbia e EasyJet
A chiudere il mese sarà uno sciopero nazionale del personale di EasyJet, previsto per il 27 ottobre. La mobilitazione, indetta da UILT-UIL, coinvolgerà i piloti della compagnia per una durata di 4 ore, dalle 13:00 alle 17:00.
Anche in questo caso, sono previsti ritardi e cancellazioni dei voli, pertanto si consiglia ai viaggiatori di controllare regolarmente lo stato dei propri voli sul sito ufficiale di EasyJet.
Sempre il 27 ottobre Sarà il turno del personale ENAV dell’aeroporto di Olbia, che incrocerà le braccia per 4 ore, dalle 13:00 alle 17:00.
Qui la pagina di ENAC – Ente Nazionale per l’Aviazione Civile con i voli garantiti:
Come prepararsi agli Scioperi Aerei di Ottobre
Con una serie di scioperi che coinvolgono alcune delle più grandi compagnie aeree low cost e aeroporti italiani, è essenziale che i viaggiatori si preparino adeguatamente per affrontare i possibili disagi.
Ecco alcuni consigli utili:
- Monitorare costantemente lo stato dei voli : utilizzate le app ufficiali delle compagnie aeree dei siti web per controllare in tempo reale eventuali ritardi o cancellazioni.
- Conoscere i propri diritti: in caso di cancellazione o ritardo del volo, consultare il regolamento europeo (CE 261/2004) per sapere quali compensazioni o rimborsi avete diritto.
- Pianificare alternative di viaggio : se possibile, considerando l’idea di modificare la data o l’orario del vostro volo per evitare le giornate critiche di sciopero.
Leggi Anche: Gli scioperi a ottobre 2024, il calendario con tutte le date delle agitazioni
***
CONTINUA A LEGGERE SU BUSINESSMOBILITY.TRAVEL
Per non perderti davvero nulla seguici anche su LinkedIn, Instagram e TikTok