Members’ only, il nome è auto-esplicativo: parliamo di club house dove ad accedere (per poter usufruire dei servizi extra-lusso) sono solo gli iscritti. La fee d’ingresso, ovviamente, è di per sé esclusiva – perché decisamente non tutti possono permettersela – e può variare dalle centinaia alle migliaia di euro.
Un format tipicamente inglese, nato come spazio di ritrovo per l’alta società, e per molto tempo precluso alle donne (oggi i men’s club rimasti davvero pochissimi). Anche in Italia, negli ultimi anni, abbiamo visto nascere e crescere l’interesse per questi luoghi, che al di là dello svago offrono numerosi servizi, qualcuno anche più spiccatamente business come meeting room o la possibilità di organizzare eventi e riunioni negli spazi più riservati del club.
Ma dove sono questi ritrovi, dall’aria un po’ segreta e quasi inaccessibili (a meno di non pagare, come detto)?
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I Members’ Club di Milano
Aethos Club
Il gruppo Aethos Hotels & Club ha inaugurato a Milano il proprio club, con tanto di rooftop con vista su Porta Ticinese. Oltre al The Doping Bar, dove è possibile accedere anche con membership gratuita (candidature si possono sottoporre online qui), lo spazio di Piazza XXIV Maggio offre l’accesso alla palestra, dove vengono offerte sessioni di fitness, yoga, pilates e meditazione, ma anche special rates per le destinazioni firmate Aethos.
Casa Cipriani
Casa Cipriani è un format d’oltremare, ma a Milano la location scelta è quella di Palazzo Bernasconi che è stato trasformato in spazio multifunzionale. Si parte dal Bar Arrigo, fitness center e Bakel Spa al piano terra, poi due piani dedicati all’ospitalià (con 15 tra camere e suite). Al terzo piano si trovano il ristorante e la terrazza con vista sui Giardini Indro Montanelli, infine al piano superiore la Socialista Lounge.
Tra i servizi per i membri, il concierge 24/7, un maggiordomo dedicato, servizio in camera 24 ore su 24 e la possibilità di usufruire della flotta firmata Maserati.
Per accedere ci sono quattro memebrship, sottoscrivibili scricendo a questo indirizzo mail).
Clubino
Fondato nel 1901, ancora oggi il Clubino considerato tra i club più esclusivi d’Italia, ha accolto la classe dirigente milanese nella sua prima sede, la ex Fiaschetteria Toscana in Via Berchet, e oggi continua a farlo nella la Casa degli Omenoni, acquistata nel 1928 (per un periodo la sede affacciò sulla Galleria Vittorio Emanuele, sopra il Ristorante Biffi). Per i suoi circa 600 soci sono disponibili anche camere per soggiornare (alcuni consociati infatti risiedono all’estero), ma nessuno può portare all’interno il cellulare (né la borsa).
CORE: MILANO
4000 metri quadrati in Corso Matteotti 14 con una fee annuale decisamente esclusiva (10mila euro solo per l’iscrizione) e soli 500 soci ammessi. Equamente divisi tra donne e uomini, meglio se under 30 e internazionali. Il club offre, nei suoi 5 piani, 8 suites, una caffetteria e un ristorante con sale private, bar, uno speakeasy e un laboratorio culinario, poi palestra con Spa e un salone di bellezza. C’è spazio anche per lo svago, con teatro, una biblioteca e uno spazio per esposizioni.
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I Members’ Club di Roma
Soho House
Il Members’ Club più famoso della nostra epoca è forse proprio Soho House, ospitato a Roma dalla location nel quartiere San Lorenzo. Mette a disposizione dei suoi membri una piscina da di 15 metri, un bar e ristorante. L’application si può riempire qui e permette anche di accedere a tutte le Soho House sparse in tutto il mondo (sono 42), che mettono a disposizione suite e stanze, oltre a servizi come Spa e lounge. Brand che aprirà anche a Milano, come recentemente annunciato da Dominique Bellas, Global Membership Director di Soho House.
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