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Riapre il bando FRI-Tur: 780 milioni di euro per rilanciare il turismo italiano

In questo articolo

Vediamo come funziona e a chi è rivolto il bando per migliorare strutture turistiche come alberghi, agriturismi e campeggi, con investimenti tra 500.000 e 10 milioni di euro

Il settore turistico italiano si prepara a una nuova fase di rilancio con la riapertura del bando FRI-Tur, disponibile dal 1° luglio 2024. Questo importante incentivo, parte del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), mette a disposizione 780 milioni di euro a fondo perduto per migliorare e potenziare le strutture ricettive del paese. L’iniziativa, gestita da Invitalia e promossa dal Ministero del Turismo, punta su digitalizzazione e sostenibilità ambientale.

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Come partecipare al bando

Le imprese interessate possono presentare le domande esclusivamente online, tramite la piattaforma dedicata di Invitalia, dalle ore 12:00 del 1° luglio fino alle ore 12:00 del 31 luglio 2024. La dotazione finanziaria complessiva è di 780 milioni di euro, integrata da ulteriori 600 milioni di finanziamenti bancari, per un totale di 1,38 miliardi di euro. Di questi fondi, il 50% è destinato a investimenti green e il 40% alle regioni del Sud Italia.

Chi può partecipare

Il bando FRI-Tur è aperto a una vasta gamma di strutture turistiche: alberghi, agriturismi, campeggi, stabilimenti balneari, complessi termali, porti turistici e parchi tematici. Gli investimenti devono essere compresi tra 500.000 e 10 milioni di euro e devono essere completati entro il 31 dicembre 2025. L’obiettivo è migliorare la competitività delle imprese e raggiungere nuovi standard di qualità riconosciuti a livello internazionale.

Gli interventi ammessi

Gli incentivi possono essere richiesti per vari interventi, tra cui:

  • Riqualificazione energetica
  • Riqualificazione antisismica
  • Eliminazione delle barriere architettoniche
  • Manutenzione straordinaria, restauro e risanamento conservativo
  • Ristrutturazione edilizia e installazione di manufatti leggeri
  • Realizzazione di piscine termali (solo per gli stabilimenti termali)
  • Digitalizzazione
  • Acquisto o rinnovo di arredi
  • Spese per prestazioni professionali

Agevolazioni previste

Il bando offre due tipi di agevolazioni: contributo diretto alla spesa, concesso dal Ministero del Turismo, e finanziamento agevolato, offerto da Cassa Depositi e Prestiti. Entrambe le agevolazioni, valutate da Invitalia, possono coprire fino al 35% delle spese ammissibili.

Opportunità di sviluppo per le imprese turistiche

La Ministra del Turismo, Daniela Santanchè, ha sottolineato l’importanza di utilizzare efficacemente le risorse del PNRR per migliorare i servizi e la qualità del turismo in Italia, dichiarando:

“Il nostro obiettivo è riportare l’Italia al primo posto nel settore turistico internazionale, migliorando le infrastrutture e i servizi offerti ai turisti. Questo bando rappresenta un’opportunità fondamentale per le imprese del settore per innovare e crescere”.

Questo incentivo, sostenuto dal PNRR, può contribuire significativamente alla ripresa e alla crescita economica del paese. Le imprese interessate sono invitate a presentare le loro domande entro il 31 luglio 2024, per poter usufruire di questi fondi e implementare progetti di sviluppo e miglioramento.

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