L’affannosa rincorsa del post-Covid a soddisfare la voglia di viaggiare delle persone ha portato anche dei lati negativi. Oltre al boom dei prezzi, Bestbrokers, basandosi sulle statistiche di OAG, un aspetto negativo è stato infatti quello dei problemi operativi. Da parte delle compagnie aeree ma anche di alcuni aeroporti, incapaci di ristrutturarsi dopo aver lasciato a casa centinaia di dipendenti durante la pandemia.
Leggi Anche: Sita, migliora la gestione dei bagagli nel trasporto aereo
Le compagnie aeree in Europa con più ritardi
Secondo questa ricerca di cui potete vedere l’infografica qui sotto, la compagnia aerea meno affidabile in Europa nel 2023 è l’Italiana Air Dolomiti, con un totale del 43,56% dei voli ritardati o cancellati. Seguono Air Serbia e Tap. Nella Top ten tre le low cost, easyJet, WizzAir e Transavia. Tra le quali non vi è la più grande compagnia del Continente, ovvero Ryanair.
Nella prima metà del 2023 tutti i voli europei hanno ritardato di 15 minuti in media, superando la pre pandemia, quando il ritardo medio si fermava a 13,3 minuti. Molte compagnie aeree hanno giustificato i ritardi con fattori al di fuori del loro controllo come i limiti dello spazio aereo e le condizioni meteorologiche sfavorevoli. Le compagnie aeree europee stanno perdendo tra il 15 e il 40% in più di tempo per evitare lo spazio aereo russo quando volano da e verso destinazioni asiatiche. In estate, i sistemi di controllo del volo nel Regno Unito hanno avuto un problema tecnico che ha portato a centinaia di interruzioni di volo a livello globale e oltre 2.000 cancellazioni in tutto il Regno Unito. È stato stimato che il famigerato “glitch” sarebbe costato circa 100 milioni di sterline di mancate entrate.
