Dopo aver investito in Archer, Boeing inietta ulteriori 70 milioni di dollari in Wisk, per sviluppare ulteriormente la tecnologia nella startup di mobilità aera avanzata di eVtol della quale il colosso nordamericano prese il controllo nel 2022-23, sborsando 450 milioni di dollari, come scrivemmo qui. Questa iniezione di denaro fa parte di un investimento di 175 milioni di dollari presso il Centro di sviluppo aerospaziale di Montreal (Espace Aéro Innovation Zone) in Quebec.
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Anche Wisk punta all’Asia
Il mercato dell’Advanced Air Mobility (AAM) raggiungerà un valore di 1500 miliardi di dollari nel 2040 secondo uno studio di Morgan Stanley, mentre stando all’analisi di China Merchants Securities, il maggior numero di eVtol dovrebbe volare in Cina, con circa il 50% del totale globale, seguita da Stati Uniti, con il 18%, e dalla Germania, con l’8%. Proprio in Cina c’è stato il primo volo commerciale da parte di Ehang come scrivemmo qui. Ehang che, insieme alla Xpeng, con la sua flying car AeroHT e ad Autoflight con il suo Prosperity, portano appunto la Cina, assieme appunto a Stati Uniti e Germania, all’avanguardia nel settore.
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Wisk, il velivolo giunto alla sesta generazione
- Tipologia: eVtol (electric, vertical take-off and landing)
- Alimentazione: Full-electric
- Guida: Autonoma con controllo di un pilota
- Altitudine di viaggio: 2500 – 4000 piedi circa 800 – 1200 metri
- Dimensioni: 50 piedi di apertura alare – oltre 12 metri
- Autonomia: 144 chilometri (con riserva)
- Velocità di crociera: 110-120 nodi – 200-220 km/h circa
- Tempi di ricarica: 15 minuti
- Posti: 4 sedili più spazio per i bagagli
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