Sono 146 gli hotel premiati con una, due o tre Chiavi da Michelin, la celebre Guida Rossa dei Ristoranti che, ad oggi, sarà gioia e dolori oltre che dei ristoratori anche degli albergatori. Le Chiavi Michelin sono assegnate dal team di ispettori della Guida Michelin in base a soggiorni o visite anonime, indipendentemente dalle classificazioni alberghiere già esistenti.
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Le Chiavi Michelin premiano 146 hotel su 500 consigliati dalla Guida
Su oltre 500 hotel consigliati dalla Guida Rossa in Italia, sono otto quelli che hanno ricevuto Tre Chiavi, 31 ne hanno ricevute Due e 107 Una.
“Con questo nuovo riconoscimento, la Guida Michelin ha aperto un nuovo capitolo nel servizio che fornisce ai viaggiatori da ormai 124 anni. Con il consolidato approccio sul campo, gli ispettori della Guida Michelin hanno stilato questa nuova lista per condividere le loro migliori esperienze alberghiere in Italia. Ogni struttura premiata con una, due o tre Chiavi è un gioiello gestito con talento da grandi professionisti. Utilizzando le piattaforme digitali della Guida Michelin, i viaggiatori possono filtrare la loro ricerca e prenotare gli hotel della selezione per soggiorni che ci auguriamo siano indimenticabili” il commento del Direttore Internazionale della Guida Gwendal Poullennec.
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La metodologia per le Chiavi Michelin
Come per i ristoranti, anche gli hotel vengono selezionati attraverso l’applicazione di 5 criteri:
1. Eccellenza nell’architettura e nel design degli interni
2. Individualità, personalità e autenticità
3. Qualità e solidità del servizio, del comfort e nella manutenzione
4. Rilevanza della struttura nell’ambito della località in cui si trova
5. Coerenza tra il prezzo e l’esperienza offerta
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