Il settore dei viaggi d’affari in Italia ha evidenziato una forte ripresa ad aprile 2024, con l’indice Business Travel Trend (BTT) – indice sviluppato in collaborazione con il Centro Studi Promotor (CSP), che analizza un campione rappresentativo delle aziende italiane operanti nei diversi settori dell’economia calibrato sul valore 100 per i dati del 2019 – che ha raggiunto il livello 108. Questo rappresenta un incremento significativo rispetto ai livelli precedenti alla pandemia e un rialzo notevole di quasi venti punti rispetto al calo registrato a marzo. Il report rilasciato da Gruppo Uvet, principale operatore nel settore del turismo e della gestione della mobilità, ha sottolineato che questa crescita è stata trainata da un aumento sostanziale delle transazioni, che hanno visto un salto di 15 punti dal mese precedente.
Crescita nei settore chiave
Entrando nel dettaglio, gli ultimi dati di Uvet rivelano miglioramenti significativi nei diversi segmenti del mercato, con particolare enfasi sui voli, che sono passati da un indice di 79 a 96, e l’ospitalità alberghiera, che ha visto un incremento da 107 a 131. Anche il settore del noleggio auto ha registrato una crescita, con l’indice che è passato da 118 a 126, mentre il settore ferroviario ha mostrato un recupero di 12 punti, passando da 72 a 84.
Nonostante questi aumenti notevoli, la spesa media è rimasta relativamente stabile, con un leggero aumento da 122 a 123. Questo indica, come anticipato, che l’incremento nel valore globale è attribuibile principalmente al volume crescente delle transazioni piuttosto che ad aumenti di prezzo.
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Mercato e contesto economico globale
Dal punto di vista economico generale, secondo l’Istat, il prodotto interno lordo (PIL) italiano è cresciuto dello 0,3% nel primo trimestre del 2024 rispetto al trimestre precedente e dello 0,6% rispetto al primo trimestre del 2023. Tuttavia, la produzione industriale mostra segni di debolezza con un incremento marginale dello 0,1% a febbraio 2024.
Anche la fiducia di consumatori e imprese ha subito un calo ad aprile, con l’indice di fiducia dei consumatori che è sceso da 96,5 a 95,2 e quello delle imprese da 97 a 95,8. Inoltre, mentre le esportazioni sono cresciute dello 0,8%, le importazioni hanno visto una contrazione del 9,7% nei primi due mesi del 2024. Il BTT, elaborato in collaborazione con il Centro Studi Promotor (CSP), fornisce un’indicazione affidabile e aggiornata sull’andamento del settore dei viaggi d’affari, essenziale per la pianificazione strategica nel settore.
Tendenze del business travel dal 2020 al 2023
L’analisi del BTT degli ultimi quattro anni evidenzia l’impatto significativo della crisi pandemica sul settore. Nel 2020 e 2021, con indici di transazione a 31 e 33, il settore ha subito un netto rallentamento. Con il 2022 e il 2023, i dati mostrano una ripresa marcata, con indici che salgono a 62 e 73 rispettivamente.
I prezzi medi hanno visto un incremento costante, culminato nel 2022 con un indice di 127. Tuttavia, il 2023 ha registrato segnali di un rallentamento della spinta inflattiva, pur confermando una crescita complessiva sia in volume che in valore delle transazioni, indicando una graduale stabilizzazione post-pandemia.
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