Marriott International chiude il 2023 con ricavi che ammontano a 23,7 miliardi di dollari e una crescita del 14% sull’anno precedente. Un risultato in linea con le aspettative del gruppo (che alla chiusura del Q3 aveva annunciato) e che gli consente di superare i risultati pre-Covid (il 2019 si era chiuso a 20,97 miliardi di dollari).
Marriott prevede un avanzamento nel 2024
Guardando già all’anno appena iniziato (con la previsione di un avanzamento dell’ebitda adjusted che potrebbe sfiorare il +5%, senza scendere sotto al 2%), il Gruppo ha registrato un utile netto nel 2023 in crescita del 31% (ora 3 miliardi di dollari) e un ebitda adjusted di 4,6 miliardi (+21% sul 2022). Il fatturato generato per camera disponibile (Revpar) arriva a 142,7 dollari (+21,2%) e una tariffa media giornaliera (Adr) che con un +5,1% supera i 200 dollari (207,3 per la precisione), con un tasso di occupazione al 68,8%.
Il Q1 del 2024 dovrebbe già vedere raggiunto un ebitda adjusted tra l’1,12 e 1,15 miliardi, per chiudere l’anno a sfiorare i 5 miliardi.
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