Il recente webinar Global Business Travel Forecast 2024 realizzato da GBTA e CWT, e moderato da Alberto Vita, Vicedirettore di Fleet Magazine e di BusinessMobility.travel, con la partecipazione di Roberta Bille, Presidente di GBTA, ha fornito ai professionisti del settore stime attendibili e strategie consigliate per affrontare al meglio il mercato dei viaggi d’affari.
Per una visione completa e approfondita della ricerca, è possibile visitare il sito di CWT, dove sono disponibili tutti i dettagli dello studio. Ecco un assaggio delle discussioni e delle intuizioni condivise nel corso del webinar, edizione 2024:
Durante la conferenza sono intervenute figure chiave nel settore dei viaggi d’affari, che hanno condiviso le loro prospettive sulle tendenze future, offrendo preziose intuizioni ai partecipanti. Riportiamo in ordine alfabetico gli speaker:
- Alessandra Pisanu: Senior Director | Global Market Management @ CWT
- Chiara Pavesi: Head of Procurement @ Deloitte Italia
- Marco Zicari: Head of Strategic Sourcing RE, FM and Energy @ Generali
- William Cocco: Global Travel Manager @ Campari Group
Analisi e previsioni di mercato
L’analisi si è concentrata sull’evoluzione del mercato e sui fattori chiave che influenzeranno i prezzi nell’ambito dei viaggi d’affari. Come evidenzia Alessandra Pisanu, il business travel mostra chiari segnali di forte ripresa e continua a svolgere un ruolo cruciale nell’economia, sebbene debba competere con il settore leisure in crescita:
“Secondo il Center for Aviation, le prenotazioni aeree per i viaggi d’affari sono attualmente inferiori del 25% rispetto al 2019, mentre i viaggi leisure mostrano un trend positivo. Nonostante ciò, la domanda di viaggi d’affari rimane forte, confermando il loro ruolo vitale nell’economia mondiale”.
Al contempo, l’economia globale rallenta, con una crescita prevista del 3% nei prossimi cinque anni, influenzando potenzialmente prezzi e inflazione.
Nel 2022, i costi di viaggio, inclusi i biglietti aerei, sono aumentati drasticamente, superando le previsioni. Si stima però un incremento più contenuto dei prezzi nel breve termine. La carenza di manodopera e l’aumento dei costi del carburante limitano la capacità delle compagnie aeree, nonostante il numero di passeggeri si stia avvicinando ai livelli pre-pandemia.
Nel settore alberghiero, le tariffe giornaliere sono aumentate, influenzate dall’inflazione e dall’incremento dei salari dei dipendenti, con un aumento maggiore nelle categorie di fascia alta.
Per quanto riguarda il noleggio auto, i prezzi rimarranno elevati anche nel 2023 e 2024, con una media di 48 dollari. Le società di autonoleggio stanno affrontando margini limitati e devono mantenere prezzi alti per compensare i costi crescenti, tra cui investimenti significativi nelle flotte elettriche.
In Europa, l’aumento dei prezzi è stato inferiore alla media globale, con l’Italia in linea con l’aumento regionale ma con previsioni leggermente superiori. Infine, i costi per meeting ed eventi sono aumentati notevolmente, con le aziende che investono in viaggi incentive per premiare i dipendenti, privilegiando inclusione e sostenibilità.
Impatto sulle aziende e viaggiatori
La comprensione di come le tariffe aeree, alberghiere e per il noleggio auto influenzano la pianificazione e il budget dei viaggi d’affari è fondamentale.
Strategia di Campari per la gestione dei viaggi
William Coco ha sottolineato l’importanza di una maggiore consapevolezza e utilizzo degli strumenti forniti dalle politiche aziendali:
“Non bisogna rivedere la policy, ma occorre una maggiore sensibilizzazione di tutti gli strumenti che la policy offre”.
Campari Group ha lanciato una campagna di comunicazione per informare i viaggiatori sulle varie possibilità disponibili, soprattutto in questo periodo critico. È stata enfatizzata la necessità di una comunicazione costante con il management e di adattarsi alla trasformazione in corso nel settore dei viaggi.
L’uso dei dati nel business travel secondo Deloitte
Chiara Pavesi promuove l’uso di strumenti avanzati per la prenotazione e l’ottimizzazione dei costi, incoraggiando i viaggiatori a prenotare in anticipo per garantire sia efficienza che sicurezza. Tendenze emergenti come il “Trip Batching” e il “Blended Travel” offrono nuove prospettive per ottimizzare i viaggi di lavoro combinando efficienza e benessere dei viaggiatori. Pavesi mette in luce anche la crescente attenzione verso la cura dei viaggiatori, come l’adozione di strutture women-friendly, e sottolinea l’importanza della sostenibilità nei viaggi d’affari.
L’approccio di CWT
Alessandra Pisanu ha evidenziato le significative trasformazioni a cui stiamo assistendo nel settore dei viaggi d’affari. La combinazione di più trasferte in un unico viaggio è aumentata del 10% rispetto ai livelli pre-pandemia, una mossa volta al risparmio di costi e alla riduzione dell’impatto ambientale. Inoltre, ricollegandosi alla Pavesi, ribadisce il trend in voga: l’82% dei viaggiatori ora preferisce combinare viaggi di lavoro e di piacere.
Generali e la gestione delle spese di viaggio
Marco Zicari ha delineato un approccio tripartito per gestire le spese di viaggio aziendali: la strategia include l’Acquisition Manager, l’uso di soluzioni full–hybrid e carte per gestire i consumi, e una riduzione generale dei viaggi d’affari in favore del lavoro a distanza e della collaborazione online. L’azienda, inoltre, sta esplorando l’uso di piattaforme per alloggi alternativi agli hotel, considerando fattori come la sicurezza e il costo. Questo cambiamento riflette le nuove esigenze del settore, con un occhio alla flessibilità e all’efficienza.
Verso un futuro sostenibile e inclusivo
La crescente enfasi sulla sostenibilità e l’inclusione sociale nel settore dei viaggi d’affari è un altro aspetto cruciale. Questo cambiamento di paradigma indica non solo una maggiore consapevolezza ambientale ma anche un impegno verso pratiche di business più etiche e responsabili, come sostiene come sostiene la Senior Director di CWT:
“Per fa sì che i dipendenti prendano scelte consapevoli le aziende devono dare direttive giuste”.
Le aziende sono dunque sempre più chiamate a considerare l’impatto dei loro viaggi sul pianeta e sulle comunità locali, adottando strategie più sostenibili.
La tecnologia come fattore chiave
Infine, il ruolo della tecnologia nel plasmare il futuro dei viaggi d’affari è stato un tema centrale. Con l’adozione di nuove tecnologie e policy di viaggio, il settore sta assistendo a un’accelerazione nell’innovazione e nell’efficienza. L‘uso di strumenti di price optimization, programmi fedeltà avanzati e piattaforme digitali per la gestione dei viaggi d’affari è in crescita, offrendo opportunità per ridurre i costi e migliorare l’esperienza dei viaggiatori.
In conclusione, il webinar GBTA del 2023 ha offerto una finestra sul futuro dei viaggi d’affari, mettendo in luce i cambiamenti significativi nel mercato e le strategie per affrontarli. Queste previsioni non solo forniscono una guida per i professionisti del settore ma offrono anche spunti di riflessione per una trasformazione più ampia verso viaggi d’affari più efficienti, sostenibili e inclusivi. La preparazione a questi cambiamenti sarà fondamentale per le aziende che cercano di rimanere competitive e responsabili nell’era post-pandemia.
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