Con 766 aerei commerciali consegnati e ricavi a quota 69,2 miliardi di euro, il costruttore europeo Airbus chiude un 2024 d’oro. Che si riverbera sugli azionisti, visto che la proposta di dividendo per loro è di 2 euro più un dividendo speciale di un euro per azione.
“Abbiamo ottenuto una forte assunzione di ordini in tutti i nostri business nel 2024, anno in cui abbiamo rifocalizzato i nostri sforzi sulle priorità chiave, in particolare il potenziamento della produzione e la trasformazione della difesa e dello spazio. Continuiamo a perseguire una crescita redditizia e la nostra ambizione di decarbonizzazione. I risultati finanziari del 2024 e il livello di fiducia che abbiamo nella nostra futura perfomance supportano la nostra proposta di un dividendo ancora più ricco” il commento di Guillaume Faury, amministratore delegato di Airbus.
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Airbus: 766 aerei commerciali consegnati e 826 ordini netti
Sono 826 gli ordini netti di nuovi aeromobili (735 nel 2023), tra cui 75 A220, 602 della famiglia A320, 32 A330 e 57 A350. I ricavi generati dalle attività degli aerei commerciali di Airbus sono aumentati del 6% a quota 50,6 miliardi, riflettendo principalmente il numero più elevato di consegne. I ricavi degli elicotteri Airbus sono aumentati dell’8% a 7,9 miliardi, riflettendo consegne più elevate di 361 unità (2023: 346 unità) e 450 ordini netti. Bene anche i ricavi di Airbus Defense and Space, cresciuti del 5% su base annua a 12,1 miliardi di euro. Sono stati consegnati sette aerei aerei militari A400M, tra cui il primo per il Kazakistan mentre nell’ultimo trimestre dell’anno è arrivato un ordine di ben 25 aerei militari Eurofighter dalla Spagna
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Airbus: Outlook 2025
Il costruttore europeo punta a circa 820 consegne nel 2025 e si aspetta un anno stagnante con utili rettificati prima degli interessi e delle imposte a quota 7 miliardi di euro mentre il flusso di cassa dovrebbe essere dell’ordine di 4,5 miliardi di euro.
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